Impianti di Teleriscaldamento

Enomondo
Rete di Teleriscaldamento a Faenza
Il progetto Enomondo rappresenta un modello d’eccellenza di economia circolare applicata all’energia. La rete di teleriscaldamento nasce all’interno della zona industriale di Faenza e si alimenta grazie all’impianto di cogenerazione a biomassa gestito da Enomondo, società frutto della joint venture tra Caviro e Hera, due realtà leader in ambito ambientale e agroindustriale in Emilia-Romagna.
L’impianto tratta ogni anno circa 190.000 tonnellate di scarti, provenienti da aziende agricole, filiere agroalimentari e da raccolta urbana. Attraverso processi di selezione, compostaggio e combustione controllata di biomasse (come vinaccia, cippato di legno, sfalci, potature e CDR), Enomondo produce energia termica ed elettrica con un’altissima efficienza ambientale.
Informazioni progetto
L’energia termica prodotta dagli impianti Enomondo alimenta gli stabilimenti Caviro Extra e, in eccedenza, viene distribuita a utenze civili e industriali tramite una rete di teleriscaldamento. Il sistema garantisce riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria in modo efficiente, sicuro e a basso impatto ambientale.
La rete di teleriscaldamento Enomondo è un’infrastruttura moderna e sostenibile, pensata per sostituire le caldaie autonome con una fonte unica alimentata da energia rinnovabile.
Grazie al recupero di biomasse e scarti organici, il sistema segue un modello di economia circolare, contribuendo ogni anno a evitare l’emissione di oltre 57.000 tonnellate di CO₂.
- Fonte energetica: cogenerazione da biomasse solide (vinaccia, cippato, compost, sfalci, CDR)
- Quantitativi trattati: ~190.000 tonnellate/anno di scarti recuperati
- Energia prodotta: sia termica che elettrica, eccedenza immessa in rete
- CO₂ evitata: circa 57.000 tonnellate/anno
- Utenze servite: stabilimenti Caviro, utenze civili e industriali
- Distribuzione termica: 100.000 MWht/anno
- Funzioni coperte: riscaldamento, raffrescamento, produzione acqua calda sanitaria
- Tecnologia di rete: scambiatori termici, circuito secondario a bassa temperatura
- Vantaggi: maggiore efficienza, riduzione emissioni, affidabilità, eliminazione caldaie singole