Cartiera proprietaria di un impianto di cogenerazione da 6 MW composto da turbina a gas e GVR (generatore di vapore a recupero). Il cliente ha un fabbisogno costante di energia elettrica e di vapore: almeno 8.000 h/anno a ciclo continuo. L’impianto, in esercizio da quasi 20 anni, presenta inefficienze se paragonato al livello medio attuale di mercato.
Situazione ante intervento
Azienda agricola che coltiva in serra una superficie totale di 10 ha e utilizza il calore estratto da alcuni pozzi geotermici per il riscaldamento della stessa.
Situazione ante intervento
L’azienda cliente deve rinnovare i suoi impianti termici costituiti da una vecchia caldaia a biomassa da 1,6 MWth. La soluzione individuata consiste in una nuova caldaia sempre alimentata a biomassa, che può accedere al Conto Termico 2.0.
Situazione ante intervento
L’azienda utilizza 2.000 tonnellate di biomassa (cippato di legno). Il costo di produzione del calore è pari a 60,00 €/tonnellata, circa 120.000 €/anno.
Azienda del settore legno con caldaia esistente di potenza 3MWth installata nel Nord Italia che produce acqua calda.
Situazione ante intervento
L’azienda utilizza 5.000 tonnellate di biomassa, cippato di legno costituito da scarti di lavorazione del proprio processo produttivo. Il costo di produzione di tale calore è calcolabile come mancato ricavo dalla vendita delle biomasse sul mercato pari a 60,00 €/tonnellata, circa 300.000 €/anno.
Il cliente è un’importante azienda italiana del settore chimico.
Situazione ante intervento
Lo stabilimento è caratterizzato da un elevato consumo di energia elettrica, dovuto in parte alla produzione di acqua refrigerata mediante chiller.
L’azienda cliente è un’importante malteria italiana.
Situazione ante intervento
Per l’essiccazione del malto vengono utilizzate torri di essiccazione con un recuperatore termico costituito da scambiatori in tubi di vetro. Questo sistema rappresenta la baseline settoriale.
Il cliente è una grande impresa che opera nella chimica primaria. L’esigenza del cliente è quella di ottemperare all’obbligo previsto dal Dlgs. 102/2014.
Situazione ante intervento
Per la redazione della diagnosi energetica sono disponibili solo i misuratori fiscali di energia elettrica e gas e dei misuratori dislocati in pochi reparti produttivi.
L’esigenza palesata dal cliente è quella di trovare la taglia e la configurazione migliore per un impianto di cogenerazione che assicuri l’indipendenza energetica dello stabilimento.
Situazione ante intervento
I dati disponibili sono solo quelli dell’assorbimento elettrico quartorario. Non si hanno informazioni sui consumi di vapore e dei chiller frigoriferi presenti. Lo stabilimento lavora su turni diversi a seconda della stagione.
Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo. Nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem.
Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo. Nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem.